Nino Chiovini, scrittore, storico, ma soprattutto ricercatore di culture e civiltà montane, morì nel 1991.
Nel '44 comandò la Volante Cucciolo fino al suo annientamento a Trarego il 25/2/45, poi la Volante Martiri di Trarego fino alla Liberazione.
A Chiovini, in occasione dell'80° anniversario dalla nascità, sabato è dedicata una giornata di manifestazioni.
Il mattino alle 10,30 a Ungiasca di Cossogno verrà intitolata una piazza in suo nome, nel pomeriggio dalle 15,30 a Palazzo Flaim a Intra si terrà un convegno sulla sua persona.
Un percorso che vuole ripercorrere tutti gli aspetti di una personalità così importante e raggrupparne le infinite anime, dal suo primo libro "I giorni della semina" a "Cronache di terra Lepontina" passando per "Mal di Valgrande" sino a "Le ceneri della fatica" uscito postumo, Chiovini ricotruisce avvenimenti storici e drammatici della civiltà montana e della guerra che l'ha attraversata.